Outdoor Pollution

Inquinamento atmosferico e cambiamento climatico: l’uno influenza l’altro come tubi di collegamento

The Intricate Interplay of Climate Change and Air Pollution

L’influenza dell’inquinamento atmosferico sul clima

Non è una novità, le emissioni di molti inquinanti atmosferici (ozono, fuliggine carbonica, anidride carbonica, particelle...) sono tossiche e dannose per la salute oltre che per l'ambiente. Per comprendere meglio queste interazioni, concentriamoci sul carbonio della fuliggine (chiamato anche carbonio nero) e sul biossido di carbonio - CO2 - perché entrambi contribuiscono all'effetto serra.

Il carbonio della fuliggine, un composto di carbonio il cui colore nero assorbe la radiazione luminosa, può influenzare il bilancio delle radiazioni riscaldando l’atmosfera. Fa parte delle particelle fini PM2,5 (diametro inferiore a 2,5 μm) e proviene anche da motori a combustione (principalmente diesel), combustione di legno e carbone, centrali elettriche, utilizzo di olio combustibile pesante o carbone, combustione di rifiuti agricoli e foreste/ incendi della vegetazione.

Uno studio americano del 2013[1] evidenzia l’estrema responsabilità del carbonio della fuliggine nel riscaldamento globale poiché sarebbe il 2° fattore dopo la CO2. Il carbonio della fuliggine, presente nell'aria sotto forma di aerosol (miscelato con altre particelle), ha una durata nell'atmosfera che va da pochi giorni a qualche settimana al massimo; in confronto, la CO2 ha una durata di vita di 100 anni. Così, a parità di emissioni, il carbonio della fuliggine provoca un picco di calore in un breve periodo, mentre la CO2 riscalda permanentemente l’atmosfera.

Le emissioni di CO2 si verificano naturalmente nell'atmosfera (eruzioni vulcaniche, respirazione vegetale, animale e umana, incendi boschivi naturali, decomposizione di materia organica morta). Tuttavia, dal 1990, dal 70 al 90% delle emissioni di CO2 provengono dalla combustione di combustibili fossili. combustibili. L’agricoltura e la silvicoltura contribuiscono per il 12% alle emissioni di anidride carbonica.

Sarebbe sbagliato non considerare la CO2 un inquinante atmosferico a causa della sua naturale presenza nell’atmosfera e del suo ruolo nel ciclo vitale. I livelli di CO2 prodotti dall’uomo nell’atmosfera sono in costante aumento da milioni di anni. Negli ultimi due secoli è stato osservato un forte aumento del 30%. Gli effetti della CO2 sulla salute umana sono piccoli quando è presente in quantità “naturali” nell’atmosfera; quando la sua concentrazione aumenta bruscamente diventa un inquinante atmosferico nel senso stretto del termine [2].

Cambiamenti climatici: una catena di impatti

In un'intervista per reseauactionclimat.org[5], Isabella Annesi-Maesano, direttrice di ricerca dell'Inserm, afferma senza mezzi termini: "L'inquinamento aggrava il riscaldamento globale e viceversa" e fornisce numerosi esempi: "... Il riscaldamento globale aumenta la desertificazione, che aumenterà la presenza di particelle di sabbia nell'aria. Ciò causerà incendi e aumenterà l'inquinamento atmosferico." Un altro significativo effetto valanga: sappiamo che il cambiamento climatico aumenta l’esodo rurale e l’urbanizzazione, e quindi l’inquinamento!

air pollution and climate change

Per quanto riguarda le particelle fini dei motori a combustione, si è scoperto, ad esempio, nelle regioni polari, che ricoprono il ghiaccio e la neve, oscurandoli leggermente, il che riduce la radiazione solare nello spazio e contribuisce al riscaldamento globale. Le temperature leggermente più calde incoraggiano le piante nella regione subartica a crescere più velocemente; quando crescono nella neve creano un'ombra che oscura anche la superficie terrestre, provocando un ulteriore riscaldamento.

Infine, il cambiamento climatico fa sì che la stagione dei pollini diventi anticipata e più lunga. E l’inquinamento atmosferico rende i pollini più aggressivi e noi più sensibili agli allergeni. Questi esempi rappresentano una catena di impatti su tutti i fronti e possono essere moltiplicati all’infinito.

Fonti

  • [1] Ricerca condotta da 31 scienziati e pubblicata nella versione online della rivista statunitense Geophysical Research-Atmospheres.
  • [2] "Un alterogeno biologico, fisico o chimico che, al di sopra di una certa soglia, e talvolta in determinate condizioni, sviluppa impatti negativi su tutto o parte di un ecosistema o sull'ambiente in generale." (Wikipedia.com)
  • [3] Citato in L’ozono, quest’altro inquinante sottovalutato, che minaccia la salute e la biodiversità: Heat wave: an ozone inflation wrong for human (futura-sciences.com)
  • [4] Le emissioni di metano non sono mai state così elevate nel mondo! (futura-sciences.com)
  • [5] Citato in L’inquinamento atmosferico e il riscaldamento si peggiorano a vicenda: https://reseauactionclimat.org/rechauffement-climatique-pollution-air/

Credito fotografico “Ciels de Paris” Laurent Sacco